Gli insegnanti italiani guadagnano 250 euro in meno rispetto ai colleghi europei

“Ha ragione la Ragioneria dello Stato – sottolinea il presidente nazionale di Anief, Marcello Pacifico, intervistato da Italia Stampa. – nel senso che tra i dipendenti pubblici i più poveri sono i lavoratori della scuola. Sembra incredibile ma è così, piuttosto che valorizzare chi insegna ai nostri figli, si continua a svilirne la professionalità. In media, rispetto ai colleghi europei, guadagnano tremila euro in meno all’anno ( 250 euro al mese ndr), e bisogna tener conto che molti precari hanno il compenso iniziale. Tutto questo, da dieci anni, a causa del blocco degli stipendi, che si sono slegati dall’inflazione, sono ben dieci punti sotto, nonostante gli aumenti dell’ultimo contratto”.