A pagare i comportamenti antisindacali dei Ds è il Miur, quindi la collettività


A pagare le malefatte di certi dirigenti scolastici, condannati dai tribunali per comportamenti antisindacali, non è, come dovrebbe essere, lo stesso dirigente, ma è il Miur. In pratica i soldi per rifondere le spese processuali e gli avvocati di parte vengono esborsati dalle casse del Miur e quindi della collettività: un obbrobrio.
Spesso leggiamo alcune sentenze emesse dai tribunali, che esplicando le funzioni tipiche del giudice del lavoro, condannano, per evidente comportamento antisindacale, i dirigenti scolastici a cessare immediatamente il predetto comportamento, e quello che è peggio, condannano il Ministero dell’istruzione a pagare le spese processuali.