Davide Faraone racconta una storia di ordinario razzismo contro i meridionali



Riportiamo un post di Davide Faraone ex Sottosegretario di Stato all'Istruzione nel governo Renzi, pubblicato nella sua pagina Facebook:

Una ragazza di Foggia va a Milano, cerca casa, ne trova una molto bella, incontra la figlia della proprietaria, definisce tutto, mancano solo le chiavi per entrare.
Definisce quasi tutto, perché manca il benestare della proprietaria, la quale appena legge che la potenziale inquilina è pugliese salta sulla sedia. Non sia mai!
“Sono una leghista sfegatata, per me i meridionali sono meridionali sia 2000 che nel 4000, ragione per la quale ho frenato un po', perché per me le persone del Sud, i neri e i rom sono tutti uguali. Sono una razzista al cento per cento e quello che dice o che pensa lei non mi interessa. Ciò che conta invece è quello che c'è scritto sulla carta d'identità e io da Lombarda, sostenitrice di Salvini, ci tengo. E non è un segreto di Stato, lei non è una svizzera: è meridionale, è diverso. Se lo avessi saputo, mia figlia l'avrei fermata prima".
Povera Italia! "