Lorenzo Fioramonti, neoministro dell’Istruzione: no a prof regionalizzati

Lorenzo Fioramonti ( M5S ), neoministro dell’Istruzione  che succede a Marco Bussetti ( Lega ) nel governo giallorosso, fissa i primi paletti per il mondo della scuola e dell’Università: «La scuola, la formazione e la ricerca devono essere al centro perché la conoscenza è il nuovo petrolio. Ma per poter rilanciare il settore bisogna chiudere la piaga del precariato della scuola, delle università e degli enti di ricerca.  La scuola è un bene nazionale: dunque no a prof regionalizzati. Altro è se le regioni vogliono invogliare gli insegnanti con affitti facilitati, buoni pasto o altri benefit aggiuntivi. Questo lo possono fare».