Come previsto dalla Tabella A introdotta
dal CCNL 4.8.95 e modificata dal CCNL 26.5.99. Ovvero dal CCNL 2006/2009 e
segg. I collaboratori scolastici svolgono i seguenti compiti:
·
accoglienza
e sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente
antecedenti e successivi all’orario delle attività didattiche e durante la
ricreazione, e del pubblico;
·
di
pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi;
·
di
vigilanza sugli alunni, compresa l’ordinaria vigilanza e l’assistenza
necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche;
·
di
custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici;
·
di
collaborazione con i docenti;
·
Prestano
ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell’accesso dalle aree
esterne alle strutture scolastiche, all’interno e nell’uscita da esse, nonché
nell’uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale;
·
Controllare
gli alunni che si recano nei bagni, rispondere alle eventuali chiamate degli insegnanti
o del superiore gerarchico;
·
Vigilare
sugli alunni nei casi di particolare necessità, quale l’assenza momentanea dell’insegnante;
·
Impedire
che gente estranea entri nelle aule, a meno che non sia autorizzata per iscritto
dal Dirigente scolastico;
·
Segnalare
al responsabile della sicurezza del piano e al Dirigente scolastico tutte le
situazioni di pericolo che dovessero presentarsi nella scuola o nelle
adiacenze;
·
Curare
carico, scarico, trasporto e sistemazione di materiale vario, didattico e non;
·
Collaborare
per il trasporto, funzionamento e la conservazione degli strumenti audiovisivi
e d’altri sussidi didattici;
·
Essere
sempre presenti sul posto di lavoro e non allontanarsi se non per motivi
validi, solo dopo aver ottenuto il permesso dal Dirigente o da un suo delegato;
·
Effettuare
commissioni all’esterno della scuola, solo su richiesta degli uffici di
Direzione o di Segreteria;
·
Collaborare
con i colleghi ed essere disponibili a sostituirli in caso d’assenza;
·
Svolgere
il lavoro straordinario solo su disposizione del Dirigente;
·
Mantenere
con tutti un contegno improntato a gentilezza, correttezza e buona educazione;
·
Credere
nella dignità del proprio lavoro, indispensabile per lo svolgimento proficuo
dell’attività della scuola.