Petrolino ( ANP ) scrive alla Senatrice Granato di astenersi dall’esprimere giudizi sulla categoria dei dirigenti



Nella parte finale di una lettera aperta del Preside Petrolino ( ANP ) indirizzata alla Senatrice Bianca Laura Granato si scrive: "Ancor più gradirei non dover ascoltare giudizi che colpiscono, tanto pesantemente quanto ingiustificatamente, la categoria di dirigenti pubblici cui mi onoro di appartenere. O quei giudizi lei, onorevole, è in grado di motivarli o renderebbe un servizio alle istituzioni che rappresenta, oltre che a se stessa, se si astenesse dall’esprimerli”. Ricordiamo le parole della Senatrice Granato, registrate in un articolo di Lucio Ficara: " Se infatti abbiamo registrato quei risultati disastrosi nella lettura e comprensione dei testi nell’indagine OCSE PISA, è proprio perché i docenti e gli studenti vengono continuamente distratti dal loro compito primario, complici le ambizioni di quella che ormai è diventata una vera e propria lobby, quella dei dirigenti scolastici, che mira solo a giustificare il proprio ruolo all’interno delle scuole, un ruolo che oggi apporta più danno che beneficio purtroppo, dato che la scuola non è e non potrà mai essere un’azienda, dove per attivare indotti economici si sacrificano i diritti di studenti e lavoratori , ma uno strumento di promozione sociale. Per questo mi batterò per fare in modo che al più presto il ministro emani i decreti attuativi per dare seguito al comma 249 dell’art. 1 della Legge 160/2019, nell’ottica di cancellare l’abuso normativo introdotto dalla legge 107/2015 del cosiddetto bonus premiale conferito dai dirigenti ai docenti senza alcuna trasparenza e con una discrezionalità che è totalmente fuori contesto all’interno di un servizio pubblico come la scuola statale ". Per noi di RTS la posizione della Senatrice Granato è molto coerente con le linee politiche che da anni sta perseguendo in una ottica anti 107 ( ottica votata nel 2018 dalla quasi totalità degli insegnanti ) che vede la scuola come una semplice azienda.