Conguaglio fiscale: perchè lo stipendio di febbraio di solito è più basso



Vediamo perchè lo stipendio di febbraio con il conguaglio fiscale di solito è più basso

Conguaglio fondo pensione 
Indicato con il codice 800/390, il conguaglio fondo pensione viene applicato per permettere ai dipendenti pubblici di avere una pensione più alta. Nel dettaglio, per far sì che ciò accada l’articolo 15 della Legge Finanziaria del 1995 ha stabilito che ogni anno sul 18% dello stipendio percepito nell’anno precedente si applica un’ulteriore trattenuta dell’8,75%. A tal proposito è importante sapere che nel 18% della retribuzione si tiene conto anche dei compensi del salario accessorio, salvo il caso in cui questi non siano inferiori al 18% dello stipendio. Quindi, a differenza di quanto credono in molti i contributi previdenziali non si pagano sul 100% della retribuzione ma sul 118% della stessa, proprio perché bisogna considerare il conguaglio fondo pensione che si paga in quattro rate da febbraio a maggio.
Conguaglio fondo credito 

Il conguaglio fondo pensione influisce anche sul conguaglio fondo credito, indicato nel cedolino con il codice 800/394. L’articolo 1, comma 242, della Finanziaria del 1997 ha stabilito che anche la trattenuta sul fondo credito va applicata sul 118% delle voci retributive a carattere fisso e continuativo; nello stipendio di febbraio, quindi, si procede con la trattenuta del restante 18% della retribuzione.
A differenza del conguaglio fondo pensione, però, in questo caso si tratta di cifre più esigue, dal momento che l’aliquota di riferimento è dello 0,35%. È anche per questo motivo che il conguaglio fondo credito si applica per una sola mensilità e non su quattro come avviene per quella di fondo pensione.
Restituzione bonus Renzi 

Con il conguaglio fiscale potrebbe venire alla luce il superamento della soglia di reddito necessaria per il riconoscimento del bonus Renzi. In tal caso all’amministrato saranno trattenute dalla busta paga le somme necessarie ai fini della restituzione del bonus Renzi (ciò viene indicato con la dicitura 800/667 – “conguaglio art.1 D.L. 66/2014” – nel cedolino).

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