Coronavirus: con le scuole chiuse al nord un esercito di persone, tra docenti e studenti, sta rientrando al sud


"Sono veramente un esercito di persone, tra docenti e studenti che lavorano o studiano nelle Regioni in cui il contagio da coronavirus si sta diffondendo a macchia d’olio, quelle che in queste ore stanno rientrando al sud Italia. Le scuole chiuse al nord, hanno messo in moto tantissime persone, i treni presi d’assalto sono in tilt, si segnalano ritardi anche di due ore. Eppure nonostante questa mobilità possa comportare degli evidenti rischi di portare il virus da nord a sud del Paese, le scuole delle Regioni meridionali continueranno, a quanto sembra, a restare aperte per continuare regolarmente le attività curricolari". Queste sono le parole scritte da Lucio Ficara in un suo articolo pubblicato su La Tecnica della Scuola