In Calabria non solo il timore per il contagio da coronavirus, ma anche la paura per un forte terremoto. Infatti, tre scosse di terremoto sono avvenute a poca distanza l'una dall'altra. La prima, di magnitudo 3.4, è stata registrata intorno alle 16.56 nel Tirreno meridionale. La seconda invece, di magnitudo 4.3 -4.8, con epicentro a Rende, nel cosentino, ha fatto tremare tutta l’area urbana di Cosenza.
La terza è stata registrata in mare alle 17,25, magnitudo 2.8. La scossa si è avvertita distintamente, in negozi e abitazioni merci o suppellettili sono caduti giù da mobili e scaffali, e in pochi secondi, in centinaia si sono riversati in strada a Cosenza, Rende e nelle aree limitrofe.