Raddoppiamo gli stipendi degli insegnanti: gli economisti dicono "proposta che porterebbe a una disastrosa inflazione "

Riportiamo a parte finale di un articolo scritto nel 2007 da Pietro Citati nelle pagine di Repubblica.
"Non è più possibile continuare a pagare i professori delle medie e dei licei, che devono tornare ad essere un'élite, con gli stipendi di oggi. Gli stipendi vanno almeno raddoppiati, e via via aumentati nel corso del tempo. Gli economisti mi risponderanno che i soldi non ci sono: questa proposta porterebbe a una spaventosa catastrofe, a una disastrosa inflazione. Ma so ugualmente bene che, in Italia, quando bisogna sprecarli, i soldi ci sono sempre. Se risparmiassimo sulla rasatura delle guance dei senatori, i profumi e i dopobarba dei deputati, le tinture dei capelli ahimè biancastri delle senatrici, le bare degli assessori veneti, i cuochi e i camerieri del Parlamento, i gelati dell'onorevole Buttiglione, gli stipendi delle stenografe siciliane, i premi letterari (in gran parte finanziati dalle Regioni), la politica estera del presidente Formigoni, potremmo accumulare una ricchezza immensa ".

(3 luglio 2007)