“Siamo come in guerra, siamo in pieno
Ptsd, il disturbo post traumatico da stress, e noi cosa facciamo? Aggiungiamo
nuovo stress con la didattica a distanza?
La scuola si è precipitata con una
serie di interventi validi che bisogna seguire per non abbandonare i ragazzi.
Ma non per vessarli come sta avvenendo” . Queste le parole di un insegnante che
evidenziano un certo disagio avvertito dalle famiglie. Intanto arrivano notizie
di ritiro di circolari dai siti delle scuole pubblicati dai Ds più zelanti che
fanno esercizio di indicazioni su valutazioni on line. A tal riguardo se
dovesse continuare questa DAD su basi vessatorie, la partenza di una valanga di
ricorsi amministrativi non sarebbe più una semplice ipotesi