Gli iscritti ANP faranno didattica a distanza anche in estate per come proposto dal loro sindacato ?


Mario Rusconi, presidente dell’Associazione nazionale dei presidi di Roma e del Lazio è dell’idea che didattica a distanza debba esserci anche in estate. “Tra giugno, luglio e agosto, infatti, i ragazzi potranno mantenere il rapporto con la scuola – spiega al Messaggero –  I docenti, che vorranno collaborare, potranno dare l’input ai ragazzi che poi, con i materiali selezionati a disposizione, andranno avanti con lo studio. Potremmo utilizzare anche il sito dell’Indire: possiamo inserire lì gli argomenti, divisi per classe e ordine di studio. Dobbiamo creare una sorta di biblioteca del sapere, per i nostri studenti, affinché non vadano a cercare su internet senza una guida, rischiando di incappare in bufale e fakenews. Gli studenti non devono subire il contraccolpo di una situazione mai avvenuta prima dal dopoguerra a oggi”.  Una soluzione creativa che indubbiamente sarà apprezzata dagli iscritti ANP.  RTS invece attraverso i suoi gruppi Facebook consiglia ai propri iscritti di rigenerarsi ( sperando all’aria aperta ) dopo il lavoro intenso di queste settimane con la sperimentazione DAD, fatto da casa per effetto dell’allontanamento sociale voluto dai recenti DPCM.