Boccia ha annunciato che è allo studio, con la Protezione civile, una misura che coinvolga gli studenti che si diplomeranno, i quali potranno essere arruolati per i servizi essenziali nelle loro città, ad esempio la consegna della spesa o i servizi agli anziani.
Questa proposta si basa ad un reclutamento su base volontaria e con un inquadramento che li faccia sentire coinvolti in quest’operazione di rinascita. In questo modo il ritorno alla scuola di presenza potrà servire a numerosi anziani in difficoltà per il contagio da coronavirus.