In una piccola inchiesta pubblicata
sulla pagina di Biella dal quotidiano La Stampa gli studenti si dicono ansiosi
di dover sostenere un esame di Stato diverso da quello consueto.
Infatti, come
è ormai noto, se non si dovesse tornare in aula per il 18 maggio, l’esame
finale delle secondarie di secondo grado si potrebbe tenere a distanza. Nell’articolosi scrive: “«Con i compagni ci troviamo in chat, ma non potersi vedere di
persona è difficile – conclude Alice, del liceo linguistico -. Anche i prof non
sanno come si svolgerà l'esame: la mia speranza è che, pur con tutte le
precauzioni, ci permettano di svolgere le prove in classe».