Sono finiti in cima alla lista del ministero dell'Istruzione tra le storie d'eccellenza della scuola nei giorni dell'emergenza Coronavirus. In poche ore hanno stimolato una rete di cervelloni volontari a produrre più di settecento visiere da donare agli ospedali pugliesi e al Sacco di Milano grazie alle stampanti 3D distribuite nelle case e negli uffici di studenti, docenti, ingegneri, privati cittadini.
Una storia di buone pratiche che parte dal liceo linguistico Vallone di Galatina: la scorsa settimana la scuola raccoglie l'appello dell’associazione “Francesco Marco Attanasi” di Soleto, che propone di realizzare tramite stampanti 3D le visiere da donare a medici e operatori sanitari del territorio, impegnati in prima linea nella lotta al Coronavirus. L’idea viene immediatamente accolta da “Caratteri Mobili”, una rete di giovani salentini appassionati di innovazione, e diventa un vero e proprio progetto.
Fonte