"Nel corso dell’informativa ai sindacati
è stato però comunicato che gli studenti con disabilità, oppure immunodepressi,
o che sono andati all’estero (per es. stranieri che frequentano CPIA) potranno
realizzare la prova a distanza". Questo è quanto scrive Orizzonte Scuola.
Rimane del tutto evidente che tale opzione venga
riservata anche a tutti quei docenti immunodepressi che sono già stati nominati
in commissione dai relativi Consigli di classe.