Collaboratori del Ds: dovrebbero ritornare ad essere eletti dal collegio docenti



Prima dell’inizio dell’autonomia scolastica, il Testo Unico delle norme in materia di istruzione – D.Lgs. 297/1994 all’art 7, comma 2, lettera h) – e ancor prima i decreti delegati del 1974, conferiva la scelta dei collaboratori del Preside al Collegio docenti, disponendo di un numero massimo fino a quattro, in base a quello degli alunni della singola istituzione scolastica. Successivamente il Preside poteva scegliere tra essi, il docente collaboratore incaricato di sostituirlo in caso di assenza o impedimento (vicepreside). Successivamente a partire dal primo settembre 2000 il Ds nello svolgimento delle proprie funzioni organizzative e amministrative poteva avvalersi di docenti da lui individuati, ai quali potevano essere delegati specifici compiti. Sono passati 20 anni e dopo l’esperienza dello staff di presidenza, molti insegnanti  si battono per sostenere il ritorno della scelta dei collaboratori del preside al voto del collegio docenti, in quanto principale organo deliberante all’interno delle scuole