Licenziato l'insegnante che criticava la propria scuola

 

L’insegnante che, in presenza dei genitori, critica aspramente la scuola dove lavora può essere licenziato per giusta causa. Infatti, tale condotta potrebbe provocare gravi danni al decoro e all’immagine dell’istituto scolastico. Questo il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con sentenza n. 24989 del 6novembre 2013, che contempera il bene della libertà di parola, costituzionalmente garantito, con i doveri di fedeltà e correttezza che gravano sul lavoratore in ragione del suo rapporto d’impiego.